Xbox Game Pass

Durante un’intervista, Phil Spencer è tornato a parlare di Xbox Game Pass e della sua futura espansione cross-platform.

Il Netflix dei giochi ovunque

Ciò che traspare dall’intervista rilasciata a GeekWire è il rinnovato focus di Microsoft sui servizi, piuttosto che sulla vendita dell’hardware. L’azienda ha stimato all’incirca 2 miliardi di videogiocatori nel mondo e Phil Spencer sa bene che non potranno mai vendere un tale numero di console. Pertanto, il nuovo approccio di Microsoft – spinto in primis da Project xCloud, che consente all’utente di effettuare lo streaming di un gioco sul proprio dispositivo – è basato sul portare l’esperienza di gioco su qualsiasi device. L’azienda di Satya Nadella, infatti, sta già sperimentando dei nuovi controller Xbox per il gaming mobile.

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Il passo successivo è l’espansione di Xbox Game Pass – l’abbonamento mensile che consente di giocare a tantissimi titoli Xbox diversi ogni 30 giorni – su tutte le altre piattaforme.

Vogliamo portare Game Pass su ogni dispositivo su cui qualcuno voglia giocare. Non lo facciamo solo perché fa parte del nostro business, ma perché è il modello di business che consente alle persone di giocare e trovare nuovi titoli che non avrebbero mai giocato altrimenti.

Abbiamo già visto i prodromi di questa nuova filosofia qualche settimana fa, quando Microsoft ha annunciato di voler estendere Xbox Game Pass e Project xCloud anche a Nintendo Switch, oltre che ai PC, per non parlare del lancio del nuovissimo XDK, che permetterà agli sviluppatori di integrare Xbox Live anche su Android e iOS. Queste piccole rivoluzioni nel settore gaming, assieme alla volontà dell’azienda di portare i giochi Xbox One sui PC con Windows 10, potrebbero spingere Microsoft al primo posto nel settore del gaming mondiale.

Articolo di Windows Blog Italia