Microsoft ha rilasciato ai propri OEM e ODM alcune linee guida riguardo i prossimi dispositivi attesi nel 2017. Ecco cosa potremo aspettarci dai nuovi PC, tablet e 2-in-1 con Windows 10.

Tre aspetti che caratterizzano un PC moderno

  1. Design accattivante – È fondamentale che il dispositivo sia molto sottile (Microsoft consiglia uno spessore inferiore ai 21 mm), dotato di uno schermo almeno Full HD, di un Precision Touchpad e con un pizzico di innovazione da parte del produttore.
  2. Nuove esperienze – Windows 10 ha portato con sé un importante focus su Windows Hello, sull’uso con la penna e l’interazione con Cortana. Almeno due di queste funzionalità dovranno essere incluse.
  3. Performance migliori – Raggiungere almeno le 10 ore di autonomia e impostare le Universal App di default aiuterà a migliorare le performance del computer.

Cinque tipologie di dispositivi

  1. PC per il creatore moderno” – PC 2-in-1 o convertibili dotati di penna, touchscreen e due fotocamere.
  2. Periferiche moderne per tutti – Contrassegnate da un logo identificativo, saranno periferiche in grado di interfacciarsi con Cortana, Windows Hello e/o Windows Ink.
  3. PC per la mixed reality – Non necessariamente PC desktop, ma anche 2-in-1 e notebook capaci di supportare i visori con Windows Holographic a bordo.
  4. PC per i gamer – Supporto alle DX12 e display HDR caratterizzano un PC che sia in grado di avvicinare l’esperienza gaming di Xbox a Windows 10.
  5. Dispositivi IoT – Necessari per la creazione di una casa più smart, saranno dispositivi in grado di sfruttare a pieno i servizi offerti da Microsoft.

Microsoft stessa sta preparando il lancio sul mercato dei nuovi Surface Pro 5 e Surface Book 2, in tempo per il rilascio del Creators Update. Molto promettente è il supporto di Windows 10 su ARM, che dovrebbe inaugurare l’arrivo di tablet e PC basati sulla piattaforma mobile con tutti i pregi e le caratteristiche che la contraddistinguono.

I nuovi dispositivi in arrivo quest’anno sembrano essere molto interessanti. Microsoft, inoltre, sembra finalmente in grado di convincere i produttori a portare i PC con Windows su un altro livello. Voi cosa ne pensate? Fateci sapere la vostra nei commenti.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | ZDNet